
Ed ecco con cosa vi lascio per il week end…sempre per restare in tema di donne, come qui…
Ci sono cose che è inutile, per quanto si provi a replicarle , non avranno mai il sapore uguale a quello che conosciamo.Nonostante ci si faccia dare la ricetta, nonostante ci si metta moltissima attenzione, addirittura a volte più di quella che ci mette chi le fa tutti i giorni…A me succede con i panzerotti di mamma. Dopo averli imparati da un ‘amica pugliese, mamma li ripropone sempre per i sabato sera golosi dopo lavoro o quando ha ospiti di bocca buona…chiunque li abbia assaggiati li ha lodati e non si è fermato al primo…ma io proprio ,a replicarli uguali, non ci sono mai riuscita.
Allora ho pensato di farvi vedere come li fa lei, anche se forse voi li sapete già fare e un reportage non vi serve…Ma lo faccio perché è giusto. é da queste mani, ancora giovani e forse a volte un po’ stanche, che anche io ho imparato a cucinare.E’ da lei che ho imparato a non stancarmi mai di ascoltare e di essere sempre disponibile, magari proprio intorno a una tavola…
E anche se troppo spesso ci sono contrasti mamma-figlia , è grazie a lei se son quel che sono, e anche questo è un modo per dirle che le voglio bene….ringraziandola per una delle mie più grandi passioni…
In realtà sono semplicissimi da fare.Una volta preparata una pasta di pane con 500 grammi di farina, lievito di birra 25 g , acqua quanto basta ( circa 250 g, poi dipende dalla farina) e un pizzichino di sale e un goccio di olio.Quando l’impasto sarà lievitato ( al caldo basta un ‘oretta e mezza..mamma la fa alle 17 circa per averci attorno al tavolo alle 19.30 circa:D), formate un salsicciotto e poi tagliate delle fettine di circa un centimetro.
Con un mattarello stendete ogni pezzo di pasta a formare un cerchietto . Al centro ci mettete un cucchiaino di ripieno , fatto con un paio di mozzarelle schiacciate con una forchetta insieme a un paio di pelati, sale, qualche cucchiaio di grana per avere la consistenza corposa e un po’ di pepe nero.
Poi chiudete la mezzaluna e pizzichettate bene bene i bordi in modo che il ripieno in cottura non esca…altrimenti scoppietterà tutto!!
Intanto mettete sul fuoco una padella con un bel po’ di olio e portatelo a calore ( mamma fa la prova con una pallina di pasta..se torna a galla dorata, è ora!:D)
Quando saranno belli dorati, li scolate su della carta assorbente e poi…..via in tavola! Come tutti i fritti van mangiati caldi..ma attenti che ustionano!!:DDD Che ve ne pare? Per me son meglio di Luini !:D e le milanesi capiranno!:D