Pizza alla canapa e birra #pizzaebirraamemipiaci

 

Pizza alla canapa e birra, la nostra cena di sabato. In casa in frigorifero non mancano mai le birre. Io, a dire il vero, un tempo ero di bocca buona. Poi ho conosciuto mio marito, decisamente più esperto di me, non foss’altro che per aver lavorato sulla quantità in gioventù:D, e abbiamo cominciato a scegliere.

E proprio come ogni stereotipo che si rispetti, ogni settimana in occasione della sfornata di pizza domenicale, stappiamo io una rossa e marito una bionda mentre Ciucciolo ci urla “ciuchetta”* e asserisce che i bimbi bevono acqua o al massimo succo.

E la pizza è spesso anche il cibo che prepariamo quando ospitiamo a cena qualcuno: piace a tutti, è veloce, permette alla padrona di casa ( me medesima) di stare a tavola con gli altri a godersi la serata, e con qualche piccolo accorgimento permette anche di stupire gli ospiti.

#pizzaebirraamemipiaci

Come questa ricetta. In cui la farina buratto dell’impasto è miscelata con una percentuale di farina di semi di canapa, che conferiscono ruvidità, colore e un leggero retrogusto amarognolo al prodotto finale.

La prima volta che l’ho preparata era parte di un enorme tagliere di pizze, e condita con zucchine e mozzarella. Ma non avevo osato abbastanza, e l’impasto non dava il meglio di se.

 

Questa seconda volta invece ho impastato con più canapa delle piccole focaccette, e le ho condite a crudo con tahini, avocado e radicchio. Sembra strano lo so. Ma erano buonissime. Sopratutto con la mia birra scura, che andando a riprendere il leggero sentore amarognolo del radicchio e della canapa, ha formato un team perfetto con la mia pizza.

5.0 from 2 reviews
Pizzette di canapa a lievitazione naturale ...
 
Preparazione
Cottura
Totale
 
Pizzette con semi di canapa, tahini, avocado e radicchio...sorprendenti!
Preparata da:
Porzioni: 8
Ingredienti
  • 600 g di farina buratto
  • 80 g di farina di semi di canapa
  • 120 g di licoli (lievito naturale in coltura liquida)
  • 10 g di sale
  • 350 ml di acqua
  • olio evo qb
  • per condire
  • 1 cucchiaio da cucina di tahini
  • 1 avocado maturo
  • 1 cespo di radicchio
  • 1 limone
  • sale
Preparazione
  1. La sera prima preparate l'impasto: mescolate le due farine e tenetele da parte.
  2. Sciogliete il licolì in 300 ml di acqua e aggiungete la farina poco alla volta. Se occorre, unite anche la restante acqua .
  3. Aggiungete anche il sale e continuate ad impastare fino a che non avrete un bell'impasto incordato.
  4. Oliate leggermente una boule di vetro, versate l'impasto ( che sarà si incordato ma piuttosto morbido) e lasciatelo riposare un'ora.
  5. A questo punto rimprendetelo, fate un giro di pieghe a tre, formate una palla e rimettete nella boule. Lasciate lievitare in frigorifero fino alle 14.00 del giorno seguente.
  6. A questo punto lasciatelo acclimatare, togliete l'impasto dalla boule e con molta delicatezza dividetelo in 8 palline. Pirlatele per bene e lasciatele riposare un paio d'ore coperte.
  7. Oliate una teglia da pizza e stendete le focaccette con le dita, in un diametro di circa 10 cm, e pennellatele con un filo di olio. Lasciate lievitare ancora un'oretta, e poi infornate a 220 °C in forno ventilato, tenendo la teglia 10 minuti sul ripiano più basso del forno, e alzandola negli altri 10 minuti di cottura.
  8. Quando le focaccette saranno pronte, spalmatele con un velo di tahini, conditele con qualche fetta di avocado appena spruzzata di limone e con il radicchio affettato sottile e condito con olio e sale. Gustate subito...con una buona birra, off course!

 

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Oltre alla ricetta vi lascio anche un piccolo video in cui si sfatano i miti più comuni riguardo questo abbinamento tanto praticato: pizza e birra, se ben fatti entrambi, non gonfiano, non fanno male, non danno nessun effetto collaterale, ma solo la garanzia di una serata piacevole e gustosa!  ( che, per inciso, è anche il motivo per cui ho deciso di parlare di questa iniziativa, perchè se c’è un’associazione come Assobirra che si prende la briga di diffondere informazioni corrette ed interessanti su dei prodotti che consumiamo quasi quotidianamente, mi fa piacere poterla sostenere)

 

Commenti?

Anche a me piace… e moltissimo! Nel nostro caso ho il marito appassionato auto-produttore di birra che ho il piacere di aiutare ogni tanto: la birra artigianale è davvero un’altra cosa! Quindi l’abbinata è birra autoprodotta da lui + pizza autoprodotta da me. Questa pizza-focaccia con farina di canapa condita al crudo la devo provare, sembra strepitosa! Recupero gli avocado e provo!

Daria questo maledetto blog non mi notifica i commenti:D:D Scusa! Io mi autoinvito per assaggiare la birra, porto gli avocado ( presi col gas vengono dalla Sicilia e sono buonizzimi!:D)