Oggi qui c’è un vento terribile. Uno di quei giorni in cui ti aspetti di veder piovere dal cielo Mary Poppins, o almeno questo è quello che spereresti. Perchè in questo periodo solo lei, con il suo ombrello nero, la sua borsa capiente e il suo polso di ferro potrebbe rimettere ordine nelle cose.
Nell’attesa, mi accontento di prendere ispirazione da un’altro film, e di fare una zuppa che somigli a quella di Rapunzel. Solo che alle nocciole, ho aggiunto la zucca, arrostita.
Le zucche di questo periodo sono le mie preferite. Sanno di castagna, di bosco, del sole che hanno raccolto durante l’estate per diventare gialle, dolci e mature. Arrostendola prima in forno, la zucca diventa ancora più avvolgente nel sapore…
E in giornate ventose come queste, in giornate d’attesa, è proprio quello che serve.
- 400 g di zucca con la buccia
- 1 patata media
- 100 g di nocciole ( non tostate e non pelate per me)
- brodo vegetale ( o acqua se non ne avete)
- 1 rametto di rosmarino
- 1 foglia di alloro
- 1 piccolo porro
- olio evo
- crostini per servire
- Affettate la zuppa con la buccia, disponetela su una placca da forno, pennellatela con due cucchiai di olio evo e cuocete a 180°C per circa 30 minuti, fino a che sarà morbida.
- Togliete la buccia alla zucca e mettetela in una pentola, aggiungete la patata tagliata a tocchetti, il porro affettato, le nocciole . Coprite con brodo vegetale, unite il rosmarino e l'alloro e fate cuocere fino a che la patata sarà morbida ( circa 20 minuti).
- Dopo aver tolto le erbe aromatiche, frullate tutto:a me piace sentire un pochino le nocciole sotto i denti, e quindi ho lasciato un po' grossolana la crema...decidete voi.. Irrorate con un filo d'olio e servite con crostini di pane.
in genere lesso la zucca, voglio provarla arrostita, sarà sicuramente diversa.
un abbraccio te lo lascio qui
Cla
Oh Daria tu non sai che onore poterti ospitare nel mio bloggino… per noi è stata la cena di ieri… e già la immaginavo con del grano saraceno…:D
Ogni tanto passo anch’io di qua, sempre di fretta e non commento… in un attimo di calma trovo questa zuppa e mi immagino già a sorseggiarla! Penso che sarà la nostra cena!