Da piccola poche cose mi assicuravano che fosse domenica. Una di queste era il profumo del ragù che si alzava dalla cucina e raggiungeva la mia camera, svegliando per prime le mie narici, e poi il mio stomaco, riuscendo a scalzare persino la voglia di caffè.
E oggi insomma, da queste parti è un po’ domenica.
Abbiamo cambiato casa ( il blog eh non io fisicamente), mi sono liberata di un errore che avevo fatto, impelagandomi con un hosting che mi ha dato non pochi problemi e ben poca assistenza, solo per essermi fatta ingolosire da un’offerta che alla fine non si è nemmeno rivelata fruttuosa… Va beh, sbagliando si impara. Ma avevo voglia di tornare. E grazie alle amiche di sempre e a quelle nuove sono riuscita a recuperare la mia casetta virtuale, e piano piano riusciremo anche a rimetterla in ordine per benino.
E allora ci vuole un ragù. Uno di quelli buoni, in cui fare scarpetta con il pane serio, quello lievitato lentamente. Perchè lentezza è comunque la parola d’ordine di questo autunno, almeno per me, almeno vorrei che lo fosse.
Ah, non vi ho ancora detto quale sarebbe la peculiarità di questo sugo. È fatto con le nocciole.
Ecco ora lo sapevo, storcerete il naso. E invece vi sbagliate! È uno dei cibi migliori che abbia mai preparato! Racchiude tutti i profumi del bosco, grazie ad una piccolissima dose di funghi che accentuano il sapore dell’autunno. E sopratutto le nocciole cotte a lungo assumono una consistenza che mai avrei immaginato, piacevolissima! Ed è un modo per mangiare più frutta secca, che fa tanto bene e che non va usata solo nei dolci!
Provatelo. Io vi prometto che cercherò di superare la lentezza e cercherò di sistemare il più velocemente tutto per bene, spostando gli scatoloni e rimettendo tutto in ordine anche in queste pagine.
- 200 g di nocciole tostate
- 700 ml di passata di pomodoro corposa
- 30 g di porcini secchi ammollati
- 2 carote
- 1 porro
- ½ costa di sedano
- 1 cipolla rossa
- olio evo 6 cucchiai ( vi ho detto che era light?:D)
- 2 rametti di rosmarino
- In un mixer frullare le nocciole fino a ridurle in una granella grossolana.
- Affettare finemente in piccoli cubetti anche la carota,il sedano,il porro, la cipolla rossa e i porcini.
- In una padella di ghisa a bordi alti, adatta a lunghe cotture, scaldare l'olio evo e far soffriggere le verdure. Quando saranno morbide e dorate aggiungere le nocciole. Unire la passata di pomodoro e 2 bicchieri di acqua calda, il rosmarino e continuare la cottura a pentola coperta per circa 1 ora, a fuoco molto basso. Scoprire e lasciare asciugare il ragù per qualche minuto.