
Se non fossi riuscita a scrivere questo post mi sarei fustigata:D!
Non potevo mancare l’appuntamento con il Progettomondo MLaL, cheVirginia ci ricorda puntuale anche quest’anno. Non potevo e non volevo assolutamente. Perchè lo scorso anno da semplici ricette con il pane sono nate meraviglie, un calendario, un mercatino solidale, un libro e tanti obiettivi sono stati centrati.
E quest’anno non dev’essere da meno in nessun modo. Tanto più che in campo scendono i cereali, altra base del nostro cibo quotidiano, da coniugare in qualsivoglia forma e colore… potevo forse astenermi?
Ho preparato un dolce. Ero scettica lo ammetto, ma ho provato ad usare il grano degli Aztechi, l’amaranto.

Si tratta in verità di uno pseudocereale, originario appunto dell’America Latina, molto ricco di proteine, di ferro, calcio, magnesio e fosforo, e privo di glutine, quindi adatto anche a chi soffre di celiachia.
Noi l’abbiamo scoperto in fase di svezzamento, perchè è molto digeribile e adatto ai bambini. Come per il miglio, mi ero limitata ad utilizzarlo per farci sformatini, poi ho scoperto che può essere fatto scoppiettare proprio come il mais per fare i pop corn, e che da questo si può ricavare una specie di farina.
E’ buonissimo! Tostato ( non bruciato:D) , assume un sapore pieno e particolare, decisamente da provare…io ve lo dico, al prossimo giro lo sposo al cioccolato:D
Questa volta invece ho scelto di unirlo alla zucca. E alle nocciole, tostate anche loro, per dei moleaux umidini e buonissimi, davvero!
Per far scoppiettare i semini ho usato la tecnica indicataqui: una padella pesante rovente, e un cucchiaio di semi alla volta. I primi son bruciati, poi ho preso la mano:D
Poi ho frullato con le nocciole e sono andata avanti come per un normale dolce.
Siete ancora qui? Forza andare a far scoppiettare cereali per un nobile fine:D
- Moelleux di zucca e amaranto soffiato con nocciole.
- Tempo: 40 minuti
- Difficoltà: media
- Numero porzioni: circa 10 dolcetti
- Occasione: merenda
- Prepara
- 80 g di amaranto
- 80 g di nocciole fresche sgusciate e pelate
- 110 g di zucchero integrale
- 200 g di polpa di zucca cotta al forno
- 30 ml latte ca
- 2 uova
- una bustina di lievito (io ho usato quello tartarico)
- un cucchiaino di cannella
- 70 g di farina 00
- 50 ml olio di riso o altro olio di semi
- Preparare l'amaranto soffiato: mettere la pentola sul fuoco e lasciarla scaldare bene. Versare un cucchiaio di amaranto, coprire e ai primi "pop" scuotere la pentola e lasciare sul fuoco ancora 30 secondi circa. Continuare fino ad esaurimento dell'amaranto.
- Tostare anche le nocciole . Lasciar raffreddare il tutto e poi frullare nocciole e cereale per ottenere una farina.
- Frullare anche la zucca, con qualche goccia di latte se serve.
- Montare le uova con lo zucchero fino a che saranno ben spumose, e aggiungere poi l'olio continuando a montare. Unire la farina di nocciole, la farina 00 mescolata al lievit , la cannella. Dovrete ottenere un impasto finale morbido, il classico impasto da torta, quindi se serve unite il latte: dovrete regolarvi perchè molto dipende dall'umidità della zucca, comunque meglio qualche goccia di latte in più che in meno, al massimo prolungherete di qualche minuto la cottura.
- Versate negli stampi appena unti, cuocete a 180°C in forno statico per circa 30 minuti:verificate sempre facendo la prova stecchino.
- Gustate freddi1