Che siete dei golosi!
Almeno quanto me!
Ho scoperto la creme brulèe, classica, morbida e voluttuosa , a Parigi.Un disastro.Voi lo sapete quanto è facile prepararla , si ? Il solo neo è la caramellizzazione…
Onestamente ho provato a caramellare anche sotto il grill del forno, e credo che venga un risultato differente da quello che si ottiene con il “lanciafiamme” come lo chiamo io…ma una volta che avete quell’oggettino dei desideri, è fatta!ogni volta che vorrete coccolarvi con un cucchiaino scioglievole e godurioso, potrete farlo…è questo il vero problema per il giro vita!( e girocoscia, giropancia…giroqualunque cosa!:D)
La ricetta base è semplicissima, e ve la lascio…questa della foto però è aromatizzata in maniera speciale..se vi va , andate a vedere come!:D
Creme brulèe ricetta base
- 1 stecca di vaniglia
- 6 cucchiai di zucchero
- 4 tuorli
- 500 ml panna
- zucchero di canna per caramellare
Mettere la panna a bollire in un pentolino con la stecca di vaniglia aperta e i suoi semini, che avrete raschiato dal baccello.Lasciare in infusione almeno 30 minuti .
Sbattere i tuorli con lo zucchero, unire a poco a poco la panna e versare negli stampini bassi classici da creme brulèe .Cuocere in forno aa bagnomaria a 160 gradi per circa 45 minuti .La bassa temperatura eviterà che si formino le bolle, ma anche se la superficie dovesse risultare poco “bella”, lo zucchero poi sistemerà tutto!(esattamente come dice Virginia)
Porre in frigo a raffreddare.Poco prima di servire togliere dal frigo , in modo che la crema non sia fredda, coprire con un cucchiaio di zucchero di canna e caramellare con l’apposito attrezzo…
edit: vi lascio anche un link alla famosa e splendida cucina dei calicanti, dove ho imparato la differenza tra questa francesina e la sorella spagnola,,,ops..catalana!!